Alvito Massimo

Professionista della scrittura creativa, si distingue per un approccio interdisciplinare e innovativo che adotta il design e la comunicazione come discipline fondanti.

Lavora anche nel campo dell’indie publishing, avendo fondato e diretto il magazine indipendente Home Sapiens, dedicato alla cultura dell’abitare. Collabora con studi di design internazionali come Thomas Manss & Co. e Fuoricentro Studio.

Ha ideato i metodi Scriboola e Sinòpsi, strumenti innovativi per l’analisi e la progettazione narrativa, utilizzati in corsi presso istituzioni pubbliche e private, tra cui ISIA (Firenze, Faenza, Pescara), Accademia di Belle Arti (Firenze, Verona, Macerata), IED e Accademia Italiana. Ha fondato il format Lo Scrittoio, dedicato alla scrittura femminile, ed è il fondatore del Writing Design Lab, un collettivo internazionale che esplora il rapporto tra scrittura e design, con cui ha realizzato workshop in Finlandia, Portogallo e Turchia. Tra i suoi progetti più significativi, ha scritto, diretto e prodotto il cortometraggio Bambini Intravisti a Tokyo. Ha inoltre una lunga esperienza di ricerca sul campo condotta in ambito antropologico negli anni ’90 nelle megalopoli dell’Est Asia (Giappone, Corea e Cina), dove ha studiato il rapporto tra cultura, linguaggio e paesaggio urbano.

Si è formato in cinema presso l’ Accademia di Belle Arti di Gent, in Belgio, e presso il DAMS di Bologna negli anni ’80. Ha diretto creativamente le agenzie di comunicazione almagreal e Inuno a
Firenze, realizzando progetti innovativi nel campo del design editoriale e della comunicazione visiva.Ha prodotto oltre 50 fashion film, combinando storytelling e design visivo. La sua esperienza si estende anche alla conduzione di workshop internazionali sul rapporto tra scrittura, comunicazione e design.