Ore 11, Aula Magna
Gli artisti del Novecento e degli anni Duemila spesso negano di ispirarsi alla tradizione, trasmessa loro dalle opere altrui e dai libri.
Da Picasso a Mario Schifano, a Robert Mapplethorpe fino a Ulay e Marina Abramović, in realtà gli artisti sono sempre in competizione agonistica con la tradizione.
Anche quando gli artisti pop e performativi si dichiarano museofobici, nelle loro negazioni di dipendenza e nelle loro opere rivelano il ruolo centrale assunto dalla lettura e dall’istruzione, anche autodidatta, e dalla conoscenza delle opere di altri artisti esposte in collezioni pubbliche o note in riproduzione.
A differenza della critica d’arte, la storia dell’arte dimostra che le esperienze contemporanee realizzate con i media più diversi si possono storicizzare opportunamente anche facendo la storia delle opere d’arte e dei libri noti agli artisti: senza un rapporto con la tradizione non è mai esistita creazione artistica.
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Floriana Conte ha conseguito il Perfezionamento / Ph. D. in Storia dell’arte e Letteratura italiana alla Scuola Normale Superiore di Pisa. Dal 2014 ricopre gli incarichi di tutor e di docente per il Polo Pugliese - Italiano nel Progetto I Lincei per una nuova didattica nella scuola: una rete nazionale, fondato da Luca Serianni e promosso dall’Accademia dei Lincei con il MIUR. Dal 2015 è Socia corrispondente dell’Accademia dell’Arcadia. Dal 2018 è professoressa associata all’Università di Foggia, dove insegna Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea e Museologia. Nel maggio 2022 ha ottenuto all’unanimità l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professoressa ordinaria. Nel 2019 il suo libro in due volumi Tra Napoli e Milano. Viaggi di artisti nell’Italia del Seicento. I. Da Tanzio da Varallo a Massimo Stanzione. II. Salvator Rosa, Firenze, Edifir, 2012-2014, ha ricevuto il Premio «Leonardo da Vinci» dal MAECI-MIUR. Nel maggio 2021 la Giuria del Premio Letterario Nazionale «Nicola Zingarelli» (XIII edizione 2020) le ha assegnato il Premio speciale. Ha curato le mostre Impressione e verità nella pittura tra De Nittis, Patini e i Palizzi. Dalla Puglia a Parigi attraverso la Via degli Abruzzi, (Pescara, Fondazione Museo Paparella-Treccia Devlet, 10 marzo-2 settembre 2018), ed Enrico Vanzina. Variazioni Colours, (Torino, Galleria Biasutti & Biasutti, 18 marzo-22 aprile 2023). I suoi ultimi libri sono Le conseguenze delle mostre. II. Dare forma al vuoto: la tradizione nella Performance Art, Roma, Collana Monografie di «Horti Hesperidum» (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”), UniversItalia, 2021, e Con lo Zingarelli sotto il braccio. I libri per Mario Schifano, Roma, Accademia dell’Arcadia, Collana «Il Bosco Parrasio» (7), 2022 (scaricabile gratuitamente in formato e-book dal sito dell’Accademia dell’Arcadia: https://www.accademiadellarcadia.it/category/notizie/il-bosco-parrasio/). Dal dicembre 2021 scrive di storia dell’arte, libri, teatro, cinema, nella sezione “Cultura” del giornale online «Bee magazine» (https://beemagazine.it/author/floriana-conte/).