
Lunedì 15 Maggio ore 15.00
Aula magna
Un presente confuso e un futuro incerto pongono domande urgenti, spesso difficili da articolare.
La pratica artistica può aiutarci ad immaginare mondi nuovi? Che cosa dobbiamo mettere in dubbio e interpellare per poter servire chi verrà dopo di noi, e chi già porta in sé una concezione ancora ignota e inespressa?
L’Accademia dell’Incompiuto è un umile tentativo di aprire spazi d’immaginazione e pensieri individuali e collettivi. Stare in ascolto e sentire, aprire gli occhi e lasciar entrare il mondo, abbracciare le contraddizioni, non rimanere nei confini di identità fisse e onnipotenti: è possibile?
Mario Biagini è attore, regista e ricercatore teatrale. Dal 1986 al 2021 ha fatto parte del “Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards” di Pontedera, dapprima come stretto collaboratore di Grotowski, poi, dopo la morte del maestro, come Direttore Associato del centro. Sempre all’interno del Workcenter, ha fondato nel 2007 un ensemble internazionale e interetnico, l'Open Program, con cui ha realizzato spettacoli innovativi e sviluppato progetti a lungo termine rivolti a comunità di non professionisti, lavorando regolarmente in Italia e negli USA, e svolgendo parallelamente un’intensa attività seminariale in università e istituti di cultura di tutto il mondo. All’inizio del 2022 ha comunicato il suo abbandono del Workcenter e insieme ad altri colleghi e colleghe ha dato vita a una nuova organizzazione culturale con sede a Firenze: l’ “Accademia dell’Incompiuto”.