Si svolgerà mercoledì 30 marzo alle 11.00, per il ciclo 2021 - 2022 dei Racconti dell'arte, la conferenza “Il Libro d'Artista come strumento comunicativo nell’arte contemporanea” di Elisa PELLACANI. L'incontro, moderato da Monica Michelotti, avrà luogo nell'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Carrara e online su Google Meet, all'indirizzo https://meet.google.com/tda-oqcj-vmw. In Aula Magna si potranno anche ammirare alcuni esempi di libri d’artista unici ed originali realizzati da Elisa Pellacani, Monica Michelotti ed altri artisti. L'incontro è aperto non solo agli studenti ma all’intera cittadinanza.
La relatrice ci spiegherà l’importanza di progettare e fare un libro come forma di indagine sui materiali, sulle possibilità di riproducibilità in multiplo, come sperimentazione di linguaggi non verbali con cui raccontare, e raccontarsi, attraverso una propria cifra stilistica. Il libro, si intenda come oggetto fisico o come processo mentale con cui organizzare un insieme comunicativo, si ripropone come campo d’azione creativa a 360 gradi, quanto mai contemporaneo, stimolante, a volte perfino necessario.
Elisa Pellacani, editrice, artista. Con i linguaggi dell’illustrazione e della fotografia realizza progetti grafici e per la comunicazione mentre sperimenta nel libro d’artista tecniche della gioielleria, dell’incisione e della stampa artigianali. Laureata in Conservazione dei Beni culturali (Parma, 2000), diplomata all’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (Urbino, 2004), con un Master biennale in Antropologia e etnografia (Barcelona, 2013) è giornalista pubblicista e propone il libro come strumento di espressione e ricerca in laboratori e seminari. Ha curato diverse pubblicazioni (tra cui “Naturally a book. Fare libri, dall’idea al progetto”, “Book seeds. Small but powerfull”, “Il libro d’artista nel disagio psichico”), raccolte di poesie e narrativa, pubblicato albi illustrati (“Il pinguino senza frac”, di Silvio D’Arzo e favole della tradizione orale). Vive a lavora tra Reggio Emilia, dove è nata, e Barcellona, dove ha ideato nel 2008 il “Festival del Libro d’artista e della piccola edizione”, internazionale e itinerante, giunto alla sua tredicesima edizione.
La prof.ssa Monica Michelotti, docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, ritiene che il libro d’artista sia un valido strumento didattico interdisciplinare ed un cammino che può essere percorso da ogni artista. Se l’arte contemporanea è interessante, capace di stimolare il pensiero divergente, portatrice di modalità di un nuovo e coinvolgente approccio alla conoscenza, il libro d’artista rappresenta una particolare dimensione del sapere. Frutto di un progetto originale, è un oggetto sfuggente, inusuale, che utilizza materiali diversi ed usa tecniche antiche e nuove capaci di valorizzarsi vicendevolmente, raccontando storie con creatività e fantasia, senza farsi imbrigliare in generi predeterminati. Autentico libro-oggetto, strumento espressivo di un lavoro artistico capace di orientare verso desuete potenzialità non soltanto visive ma anche, e soprattutto, sonore e tattili, può certo diventare una perfetta manifestazione creativa capace di attrarre i ragazzi. È proprio con loro che è interessante realizzare un libro d’artista, proponendo una forma di lavoro creativo-progettuale che affianchi l’utilizzo di tecniche tradizionali a quello di linguaggi moderni, intraprendendo un viaggio, imparando a conoscere ed a valorizzare gli stati d’animo, le intuizioni, le suggestioni che vibrano nel proprio interno, favorendo anche laboratori creativi di gruppo.
