La Traviata al Ponchielli di Cremona: anche l’Accademia c’è!
Le belle foto e le scenografie basterebbero da sole a descrivere la portata innovativa di questa edizione de La Traviata, che ha stravolto i canoni tradizionali e ha voluto mostrare un nuovo volto, molto apprezzato, di una delle opere verdiane più amate.
Applausi a scena aperta per questa Traviata che è frutto di un bando per la selezione di un progetto di regia rivolto a un team creativo di artisti e artiste under 35 rappresentata nelle Stagioni d’Opera 2022/2023 dei teatri del circuito Opera Lombardia e della Rete Lirica delle Marche.
Le scenografie di Francesca Sgariboldi, docente presso la nostra Accademia, hanno segnato i passaggi di una regia intensa e ritmata, condotta dal giovanissimo Luca Baracchini, studente dell’Accademia Ligustica di Genova, I costumi di Donato Didonna studente dell’ Accademia di Bari si rifanno ovviamente all’epoca contemporanea.
Tali emergenti professionalità rilevano un ruolo centrale delle istituzioni Afam, acronimo che indica le Accademie di Belle Arti e i Conservatori italiani, capaci di inserire e creare nuovi talenti nel mondo dello spettacolo. Ci auguriamo che vi siano sempre più momenti come questo nei quali emerge una professionalità altissima.
Con questo post vogliamo complimentarci con i cantanti, l’orchestra, i costumisti e tutti gli operatori di questo significativo evento che ha dimostrato di saper dare una lettura nuova e moderna ad un dramma lirico classico.
Avanti così…