Se stai visitando questo sito, è probabile che qualcosa, di Carrara o di questa Accademia, ti abbia già incuriosito.
Venire a Carrara perché? Certo, per il marmo, scelto da Michelangelo Buonarroti per la Pietà, il Mosé e il David. Sull’uso artistico del marmo si è costruita nei secoli una cultura e una tradizione locale, che si sviluppa ancora oggi con le tecnologie più innovative. I più importanti artisti contemporanei hanno fatto realizzare qui i loro lavori: Maurizio Cattelan, Jan Fabre, Vanessa Beecroft, Daniel Buren. Qui si respira l’aria dei grandi.
Attorno al marmo, alla sua estrazione e lavorazione, ruotano da sempre la storia e la vita della città, tra tradizione profonda e innovazione estrema, tra atmosfera internazionale e calda accoglienza.
Perché’ Carrara non è solo marmo: è luogo di tradizioni ed eccellenze culinarie antiche tra cui il lardo di Colonnata, cibo dei cavatori, i testaroli della Lunigiana, i taglierini ai torselli, il baccalà marinato e l’inconfondibile “Calda Calda”. Cuore delle Alpi Apuane, crocevia tra Liguria e Toscana, tra montagna e mare, Carrara è luogo di grande interesse naturalistico.
Cucina e paesaggio si fanno garanti di un’alta qualità della vita.
Vieni all’Accademia di Carrara con noi!
L’Accademia, fra le più antiche d’Italia, esprime la sintesi tra tradizione e innovazione. Fondata da Maria Teresa Cybo-Malaspina, duchessa di Massa, principessa di Carrara e moglie di Ercole Rinaldo d'Este nell’anno 1769, ha la sua sede principale nello storico Palazzo Cybo-Malaspina. Il palazzo custodisce tesori artistici, tra cui una gipsoteca di più di trecento gessi con modelli e calchi di Antonio Canova, Lorenzo Bartolini, Bertel Thorwaldsen, Pietro Tenerani e Arturo Dazzi, solo per citare i nomi più noti.
L’Accademia di Belle Arti di Carrara è fra le più innovative d’Italia: primo istituto a lanciare il corso in Nuove Tecnologie per lo studio delle arti multimediali, del video, della fotografia, dei linguaggi della rete e della modellazione 3D, mentre la sua scuola di Scultura è provvista di un’isola robotica con scanner 3D e macchine a controllo numerico d’avanguardia.
L’Accademia di Belle Arti di Carrara si distingue infine per la capacità di aprirsi all’esterno e costruire rapporti con istituzioni culturali ed aziende del territorio, nazionali ed internazionali, dando vita ad un articolato programma mensile fatto di mostre, eventi, progetti, cicli di conferenze, lezioni all’aperto, e altro ancora.
Su questo tessuto si innesta un corpo docenti di estrema qualità che annovera artisti, critici, curatori e professionisti stimati a livello nazionale e internazionale, in grado di costruire una didattica interdisciplinare, impostata su un confronto aperto per la crescita dei propri studenti.