Ducci Annamaria

Annamaria Ducci, storica dell'arte, ha studiato presso l’Università di Pisa, dove ha conseguito laurea (1990), dottorato di ricerca (1995) e diploma di specializzazione (1997). Nel 2014 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale in Storia dell'Arte, II fascia. Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara dall’a.a. 2020-2021, in precedenza ha insegnato all’Università di Siena. E' stata borsista presso il Centre d'études supérieures de civilisation médiévale dell'Università di Poitiers, borsista Erasmus  (‘Socrates’ Program), Getty Fellow presso l'Institut National d'histoire de l'art di Parigi, borsista al Kunsthistorisches Institut di Firenze, lauréate del programma «Research in Paris» (presso Inha), borsista al Centre allemand d'histoire de l'art (DFK) di Parigi.  E' stata assistente di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa, per il progetto ERC 'EUROCORR- The European correspondence to Jacob Burckhardt'.

I suoi principali ambiti di ricerca sono la storia delle arti visive nel medioevo e la 'storia della storia dell'arte', con particolare riferimento alla Francia nel periodo 1880-1945. Ha dedicato numerosi saggi alla figura di Henri Focillon. Come ricercatore presso l'Inha ha organizzato la mostra La vie des formes. Henri Focillon et les arts (Lyon 2004) e curato il convegno internazionale Henri Focillon e l’Italia – Henri Focillon et l’Italie  (Ferrara 2004). E’ autrice della monografia Henri Focillon en son temps. La liberté des formes (Presses Universitaires de Strasbourg, ottobre 2021). Ha dedicato saggi anche a Élie Faure, Jurgis Baltrušaitis, Bernard Berenson, Paul Valéry, Carlo Ludovico Ragghianti, George Kubler. Ha partecipato alla realizzazione della mostra Lucca e l’Europa, un’idea di medioevo (Lucca, Fondazione Ragghianti, 2010-2011). Ha co-curato il catalogo del Museo diocesano di Volterra (2018). Ha curato il numero monografico di “Predella”, Chirurgia della creazione. Mano e arti visive (2011). E’ tra i curatori scientifici del convegno internazionale “L’uomo cosciente e l’arte delle origini: con e dopo Carlo Ludovico Ragghianti” (2021).

E' membro del comitato scientifico della Fondazione Ragghianti (Lucca) e della Commissione Beni Culturali della Fondazione Pisa. Fa parte dei comitati editoriali delle riviste (classe A) Predella. Journal of visual arts e Restauro archeologico.

Suoi attuali temi di ricerca sono: la nozione di forma negli scritti sull'arte in Francia (1880-1945); i carteggi degli storici dell'arte; i disegni degli storici dell'arte; gli organismi intellettuali internazionali tra le due guerre (SdN); la nozione di patrimonio comune dell'umanità; gli studi critici sull’arte preistorica.

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